Radiologia

La radiologia è l’area medica specializzata nella produzione di immagini degli organi e tessuti per scopi diagnostici e terapeutici.

La radiologia sfrutta diverse tecniche come la radiografia e la tomografia computerizzata (TC) per ottenere immagini dettagliate del corpo umano. Queste immagini consentono ai medici di identificare patologie, lesioni o anomalie, aiutando così nella diagnosi e nel monitoraggio dei pazienti. La radiologia è essenziale nel campo della medicina moderna, poiché fornisce informazioni cruciali per pianificare trattamenti efficaci e migliorare la cura dei pazienti.

Di cosa si occupa il radiologo?

Il radiologo, specializzato nell’assistere altri specialisti nella diagnosi e nel trattamento di malattie e disturbi, si occupa di fornire e interpretare immagini interne degli organi e tessuti del corpo. Grazie alla sua competenza, sa indicare i test più idonei per rispondere alle domande sulla salute del paziente e contribuire a una diagnosi accurata e trattamenti adeguati.

Esistono tre distinti ambiti della radiologia:

  • Radiologia diagnostica: che utilizza radiografie, ecografie e medicina nucleare per ottenere immagini e diagnosticare malattie e problemi di salute.
  • Radiologia interventistica: che utilizza l’imaging per guidare procedure mediche con strumenti minimamente invasivi, consentendo sia diagnosi che trattamento.

Quali sono le patologie trattate dal radiologo?

Il radiologo affronta una vasta gamma di patologie e disturbi, tra cui alcuni dei più comuni sono:

  • Aneurisma addominale aortico
  • Angina pectoris
  • Appendicite
  • Artrite
  • Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)
  • Calcoli biliari e alla vescica
  • Diverticolite
  • Epilessia
  • Fibrosi cistica
  • Ictus
  • Insufficienza renale
  • Iperplasia prostatica benigna (IPB)
  • Laringotracheobronchite
  • Linfomi
  • Morbo di Crohn
  • Osteoporosi
  • Polmonite
  • Stenosi carotidea
  • Traumi cranici
  • Tumori al cervello, seno, cervice, endometrio, ovaio, colon retto, prostata, testa e collo.

Quali sono le procedure più utilizzate dal radiologo?

Le procedure più utilizzate dal radiologo includono:

  • Ecografia: Utilizza ultrasuoni per ottenere immagini di organi e tessuti interni del corpo, soprattutto per addome, ginecologia, ostetricia, e parti molli.
  • Mammografia: È una radiografia del seno, utilizzata principalmente per la diagnosi precoce del cancro al seno nelle donne.
  • PET (Tomografia ad emissione di positroni): È una tecnica di imaging molecolare che consente di rilevare processi biochimici nel corpo, spesso utilizzata per lo studio di tumori e patologie neurologiche.
  • Radiografia: Usa raggi X per ottenere immagini di ossa, polmoni e altre strutture ossee o dense del corpo.
  • Sonografia (o ecografia): Come l’ecografia, utilizza ultrasuoni per ottenere immagini di organi e tessuti, ma spesso è più associata all’uso su parti del corpo esterne, come ad esempio il cuore.

Quando si deve richiedere un appuntamento con un radiologo, di solito è un altro specialista, come il medico di base o uno specialista specifico (es. oncologo, ginecologo, ortopedico), a prescrivere l’esame di imaging in base ai sintomi del paziente o alle esigenze diagnostiche. Dopo l’esame, il radiologo fornisce un referto scritto contenente le sue osservazioni e conclusioni, che verrà poi analizzato e discusso dal medico che ha richiesto l’esame per definire il percorso di diagnosi e trattamento più appropriato per il paziente.

Il Poliambulatorio non effettua Risonanze Magnetiche

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