Angiologia e Diagnostica vascolare

Il Poliambulatorio Dagnigni è specializzato nella cura delle patologie vascolari degli arti inferiori.
Il nostro focus si concentra sul trattamento integrato delle telengectasie, delle vene varicose e delle complicazioni più delicate, come flebiti e ulcere. Il nostro team altamente specializzato si occupa della diagnosi e del trattamento estetico delle Malattie delle Vene, nonché dello studio delle malattie vascolari mediante diagnostica vascolare con Eco-color Doppler, oltre a svolgere altre attività legate alla flebologia e alla soluzione dei problemi degli arti con vene varicose.

Di cosa si occupa l'angiologo?

L’angiologo è uno specialista che si occupa della diagnosi e del trattamento di diverse patologie circolatorie, tra cui:

  • Insufficienza venosa cronica (IVC) che comprende vene varicose o varici agli arti inferiori.
  • Linfedema, noto anche come sindrome della gamba grossa.
  • Trombosi venosa profonda e trombosi venosa superficiale, con tutte le connessioni interdisciplinari previste per una gestione completa.
  • Arteriopatie, che riguardano le malattie delle arterie.
  • Ulcere vascolari, tra cui quelle di origine venosa e vasculitica.
  • Malformazioni artero-venose, che sono anomalie nella connessione tra arterie e vene.
  • Piede diabetico, una condizione correlata al diabete che può causare problemi circolatori e lesioni ai piedi.

Quali sono le procedure più utilizzate dall' angiologo?

L’angiologo utilizza diverse procedure per un approccio completo alla diagnosi e alla valutazione del paziente. Oltre alla semplice valutazione strumentale, sono fondamentali la visita specialistica e l’ecocolordoppler (arterioso, venoso e vascolare) per un inquadramento preciso e esaustivo. Questi esami consentono di visualizzare i vasi sanguigni nel loro decorso e aspetto, nonché di misurare la portata dei flussi sanguigni.

La visita specialistica offre l’opportunità di raccogliere un’anamnesi dettagliata del paziente e comprendere meglio il quadro clinico complessivo. L’ecocolordoppler, invece, è uno strumento fondamentale per ottenere informazioni approfondite sui vasi sanguigni, sia arteriosi che venosi, e per individuare eventuali anomalie o problemi circolatori.

L’approccio combinato tra visita specialistica e ecocolordoppler garantisce una diagnosi accurata e una valutazione completa dello stato dei vasi sanguigni, consentendo all’angiologo di stabilire il piano di trattamento più adeguato per le esigenze specifiche del paziente. La tempestività e l’esattezza di tali procedure sono fondamentali per un’efficace gestione delle patologie vascolari e per il benessere generale del paziente.

Visita angiologica: come avviene?

L’angiologo inizia la valutazione del paziente raccogliendo la storia clinica (anamnesi) per identificare i fattori di rischio come lo stile di vita, la presenza di familiarità per diabete, ipertensione, fumo, colesterolo, e altri. Durante questo processo, il medico può individuare sintomi caratteristici di patologie che potrebbero non essere evidenti per il paziente.

Successivamente, il medico esegue un esame fisico che comprende la palpazione delle sedi vascolari più accessibili e l’osservazione di determinati distretti corporei per individuare eventuali varici o zone di arrossamento anomale. Utilizzando un fonendoscopio, l’angiologo esegue l’auscultazione per verificare la corretta pulsazione e per rilevare la presenza di “soffi vascolari”. Questi suoni possono suggerire una possibile dilatazione dell’aorta (aneurisma), una grave patologia del vaso che spesso rimane asintomatica fino a quando non si verifica la rottura del vaso, con esiti potenzialmente fatali.

Questa valutazione accurata consente all’angiologo di individuare tempestivamente problemi circolatori o altre patologie vascolari e fornire un adeguato piano di trattamento per garantire il benessere del paziente.

Quando fissare un appuntamento con l'angiologo?

Alcuni segnali che possono indicare un problema circolatorio e quindi la necessità di consultare uno specialista includono:

  • Gambe pesanti o gonfie
  • Sensazione di bruciore, crampi o formicolio alle gambe
  • Presenza di vene bluastre o violacee
  • Dolore al tocco della gamba
  • Sensazione di calore alle gambe
  • Mani o piedi blu
  • Arti doloranti
  • Difficoltà respiratorie (dispnea)

È anche importante consultare un angiologo in caso di diabete o problemi a livello vascolare. Inoltre, una consulenza angiologica può essere necessaria durante i controlli periodici per pazienti con ipertensione arteriosa o a rischio di eventi cardiaci. Se compaiono vene varicose, è utile trattarle tempestivamente per evitare che i sintomi peggiorino e richiedano un intervento chirurgico.

Torna in alto